Le attività di cantiere diventano sostenibili 

La partnership tra il Consorzio Florentia e FS Logistix è fondamentale per la realizzazione del nodo ferroviario di Firenze e della Stazione di Belfiore. 

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LA SFIDA DI BUSINESS

Anche le attività di cantiere diventano sostenibili, grazie ad alcune misure di mitigazione dell’impatto sull’ambiente. I treni consentono lo smaltimento delle terre di scavo, legati ai lavori nel cantiere per la realizzazione della stazione AV e del passante di Firenze. I convogli, che partono dal cantiere della futura stazione di Belfiore, portano le terre di scavo verso l’ex area mineraria ENEL di S. Barbara nel comune di Cavriglia, dove saranno riutilizzate per la realizzazione di una collina schermo, nell’ambito di un progetto di riqualificazione ambientale e valorizzazione paesaggistica di un’ex area mineraria, da cui fino al 1994 veniva estratta lignite. Inoltre, anche i “conci” prefabbricati, i blocchi in calcestruzzo che formano gli anelli di rivestimento che servono per fortificare la galleria del passante viaggiano in treno, consentendo di contenere l’impatto sia in termini di emissioni che in termini di congestione del traffico urbano. 

“L’esperienza del cantiere di realizzazione del nodo ferroviario di Firenze e della Stazione di Belfiore incarna più di ogni altra i valori di Partnership, Innovazione ed Eco sostenibilità. Prevedendo il trasporto su ferro delle terre di scavo abbiamo contribuito a ridurre notevolmente sia l’impatto ambientale in termini di emissioni che l’impatto sulla vita dei cittadini di un territorio delicato e prezioso come Firenze, dirottando su ferro enormi quantità di trasporti.” 

Ing. Francesco Aguglia, Presidente del Consorzio Florentia e General Manager Domestic Operations di Impresa Pizzarotti